giovedì 29 gennaio 2015

Tonara, Dessì ribatte a Casula «La lingua e la cultura sarde sono da sempre ai primi posti dell’amministrazione» di Giovanni Melis


fonte: http://lanuovasardegna.gelocal.it/nuoro/cronaca/2015/01/27/news/tonara-dessi-ribatte-a-casula-1.10750843?ref=search


TONARA. «Grazie al consigliere Casula la minoranza consiliare di Tonara sta vivendo la sua primavera dopo purtroppo quattro anni di letargo amministrativo. Ormai siamo inondati da interrogazioni pretestuose tese a dimostrare la loro vitalità ma di nessun interesse per la nostra comunità». È furente l’assessore comunale alla Cultura Gianni Dessì che ha contestato duramente la mozione della minoranza consiliare sulla mancata attuazione dei programmi sulla lingua sarda e sull’uso della stessa negli atti amministrativi. In una nota Dessì attacca proprio il consigliere Gabriele Casula e, di rimando gli altri componenti della minoranza tonarese affermando che «la minoranza fare un serio esame di coscienza sul suo agire politico: nel programma elettorale della lista “Unios po Tonara” non ho trovato le parole cultura sarda, lingua sarda, mentre nel nostro programma è presente una sezione specifica denominata “Cultura e tradizioni”. Personalmente nella mia trentennale militanza nel Psd’Az ho dovuto lottare con i rappresentanti dei partiti italiani per ottenere quello che spetta alla nostra nazione ma onestamente devo dire che questa è l’amministrazione che più di tutte è stata sensibile alle problematiche della nostra patria».

Gianni Dessì poi snocciola gli interventi fatti.

«Abbiamo chiesto al dirigente scolastico di prevedere nel modulo di iscrizione l’opzione dell’insegnamento della lingua sarda e mi sono offerto per tale insegnamento e oggi a Tonara nelle prime quattro classi. I nostri alunni possono usufruire di due ore curricolari di lingua sarda. Ho istituito il concorso regionale “Iscrie unu contu” riservato alle scuole elementari e medie al quale hanno partecipato tantissime scuole della Sardegna. Abbiamo sostenuto il concorso regionale “Iscrie una litera a sos tres res”; ho voluto che il concorso regionale di poesia “Peppinu Mereu” avesse sempre cadenza annuale. Questo la dice tutta sulla pretestuosità di quanto sostenuto da Casula».

domenica 25 gennaio 2015

TONARA "INATTUATE LE NORME SULLA LIMBA"- La nuova Sasrdegna

Tonara «Inattuate le norme sulla limba»
La commissione non è stata istituita, polemica della minoranza.


TONARA. «Capita talvolta anche alla minoranza del consiglio comunale di trascurare la nostra lingua, per meglio dire, di non avvalersene quando si parla in consiglio comunale».
È polemico Gabriele Casula, nei confronti della maggioranza che governa il comune. Oggetto del contendere sarebbe il disimpegno della giunta Sau nei confronti dell’uso del sardo. Il consigliere di minoranza e i suoi colleghi hanno quindi sottoscritto alcune interrogazioni sul «perché in questi cinque anni di impegno e attività amministrativa non è stato previsto in bilancio un capitolo di spesa per consentire ai tonaresi di conoscere la nostra lingua con l’istituzione di corsi in lingua sarda».
Oggetto dell’interrogazione è anche la mancata previsione «di insegnare agli impiegati del comune a scrivere documenti e atti ufficiali in sardo» e la mancata creazione della commissione per la lingua sarda.
«Pur in presenza di un assessore sardista e amante della lingua sarda – dice Casula – la maggioranza ha avuto poco riguardo verso lo statuto comunale di Tonara approvato nel 2006 nel quale si afferma che, anche se parlare in sardo non costituisce obbligo giuridico, la lingua sarda ha pari dignità con la lingua italiana è può essere scritta negli atti amministrativi, parlata nelle riunioni della comunità tonarese».
Ecco quindi che diventa un obbligo, in questo scampolo di legislatura, valorizzare il sardo, anche nella variante tonarese.
Interpellato sul fatto l’assessore Gianni Dessì ha contestato le affermazioni della minoranza ricordando gli investimenti fatti «su seminari in lingua sarda, per le giornate dedicate a sa die de sa Sardigna e al concorso di scrittura Iscrie una littera a sos tres Re. L’impegno non è mai mancato su nessun fronte». (g.m.)