Questo blog, tempo fa ha provato a richiamare l’attenzione dei suoi lettori sull’importanza dei nomi che si danno alle vie dei nostri paesi.
Come non dare risalto all'idea di intitolare una via a David Herbert Lorenz che transitò fugacemente a Tonara nel gennaio del 1921, scrivendo dei suoi abitanti e delle sue tradizioni nel celebre libro "Mare e Sardegna".
Ci sono e ci sarebbero mille motivi che potrebbero spiegare la naturalità – quasi l’ovvietà – dell'interesse di Tonara per intitolare una via al grande e celebre scrittore inglese.
"Molti sono coloro che a queste montagne alpestri -scrive Nino Mura - hanno preferito le pianure di altri siti ma numerosi sono coloro che hanno scelto di trasferirsi dal monte al piano del villaggio. Ed il piano, anzi l’altopiano, come lo definisce David Herbert Lawrence in Mare e Sardegna, di questo centro barbaricino del Mandrolisai, costituisce oggi il rione più popoloso dell’abitato. La sua denominazione è Su Pranu.
Della celebre penna d’oltre Manica, in visita a Tonara in una mattina di gennaio del 1921, vale la pena ricordare il seguente passaggio: E’ un luogo meraviglioso. Di solito il livello della vita è ritenuto essere al livello del mare. Ma qui, nel cuore della Sardegna, il livello della vita è alto sull’altopiano illuminato d’oro (the life-level is high as the golden-lit plateau), ed il livello del mare è da qualche parte lontano, giù nel buio, non ha importanza.
Il livello della vita è in alto, alto e addolcito dal sole e tra le rocce (the life-level is high up, high and sun-sweetened and among rocks). (La traduzione dall’inglese è di Tiziana Serra)