sabato 22 gennaio 2022

Padre Michele Todde. Il museo della memoria. Assisi.

Assisi 1943 - 1944. Il Museo della Memoria. 

Coloro che aiutarono a salvare quanti più ebrei fu loro possibile, sino al punto di mettere le loro vite in pericolo mortale, non devono essere dimenticati."(Giovanni Paolo II)

E' stato inaugurato ad Assisi il Museo della Memoria per non dimenticare quello che Assisi fece per salvare gli ebrei dalle deportazioni naziste negli anni tra il 1943 e il '44.
Il museo nasce per iniziativa dell'Opera Casa Papa Giovanni in collaborazione con il Comune di Assisi, la Regione dell'Umbria e la Provincia di Perugia, il patrocinio dell'Isuc, dell'Associazione Italia-Israele (sezione di Perugia) e del Franciscan Pilgrimage Programs.
Il Museo della Memoria raccoglie scritti, documenti inediti, foto e testi relativi a quel periodo storico e soprattutto ai personaggi che si prodigarono in prima persona per salvare circa 300 ebrei. La mostra parla di , già fondatore dell'Opera Casa Giovanni che negli anni ha mantenuto viva la memoria, dell'allora vescovo monsignor Giuseppe Placido Nicolini che tirò le fila dell'organizzazione clandestina che, spontaneamente, si era venuta a creare, di padre Rufino Niccacci, padre guardiano del convento di San Damiano, del podestà di Assisi Arnaldo Fortini, del colonnello tedesco MUller, degli ordini religiosi, del frate minore conventuale padre Michele Todde e tutti gli altri che si prodigarono per salvare la vita a tante persone, destinate altrimenti alla deportazione.
Uno spazio è dedicato anche a Luigi e Trento Brizi, i tipografici assisani che stamparono i documenti falsi per gli ebrei ed insieme ad immagini e riconoscimenti sarà esposta anche l'antica macchina tipografica con cassettiere, taglierina e timbri