mercoledì 2 maggio 2012

RICORDI DELLA GUERRA IN RUSSIA E DELLA VITA - BENIGNO CASULA


Benigno Casula nasce a Tonara nel 1921 e ancora oggi vive nel rione di Arasulè.
Nel libro  ARREGODOS DE SA GHERRA DE RUSSIA E DE SA VIDA raccoglie i ricordi della sua gioventù durante il ventennio fascista a Tonara della guerra in Russia e altri momenti della sua vita. Scrive in sardo, nella variante  dell’idioma tonarese, racconti e poesie ripercorrendo i momenti fondamentali della sua vita.
Nel 1941 è arruolato nell’esercito italiano e dopo un anno di formazione presso il genio artieri di Bologna e Pavia parte per la Russia dove assiste a uno  dei momenti più drammatici  della seconda guerra mondiale.
Dei circa duecentosessantamila uomini inviati con le armate della C.S.I.R  e dell’A.R.M.I.R. insieme a lui si salvano solo poche decine di migliaia di soldati italiani.
Gli altri si disperdono nella steppa russa nell’Ucraina  mentre scappano dai territori della guerra, dal fronte sul Don. Muoiono a migliaia di fame e di stenti, di freddo a causa del gelo della temperatura che nell’inverno del 1943 raggiunse anche trenta gradi sotto zero.
Di quei momenti lui ne racconta alcuni  con il sentimento di chi ha visto con i suoi occhi la disperazione e la tristezza di una guerra contro l’umanità intera.